"La nostra preoccupazione
riguarda l'intero tessuto economico-sociale che, in Umbria e ad
Assisi, è legato al comparto turistico. Temiamo che i danni
indiretti del terremoto si riversino, oltre che sulle imprese,
anche sulle famiglie, che rischiano di perdere posti di lavoro":
lo dice stamani il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, a
proposito delle conseguenza negative "che subiscono le imprese
del turismo e i residenti anche nelle aree confinanti" con le
zone del sisma.
"Assisi - ribadisce il sindaco - è diventato purtroppo un
vero e proprio epicentro di questi danni indiretti, visto l'alto
numero di imprese del settore turistico, strategico per
l'economia locale. Assisi segue con preoccupazione la situazione
in Abruzzo, e proprio perché il nostro territorio non è stato
colpito, Assisi, come la quasi totalità dell'Umbria, deve
reagire".
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