Diritto allo studio come "elemento fondamentale" di una società civile, "segno politico di civiltà" ed "eccellenza" della regione. In Umbria va quindi mantenuto al primo posto dell'agenda politica. Su questo messaggio, tra bilancio di quanto fatto e programmazione futura, si è basato il passaggio di consegne tra l'uscente, Maurizio Oliviero, e il nuovo, Luca Ferrucci, commissario straordinario dell'Adisu.
La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini ha ringraziato Oliviero "per il suo impegno e la sua correttezza morale che hanno portato risultati straordinari facendo dell'Adisu la migliore Agenzia italiana" e ha fatto un in bocca al lupo a Ferrucci, "che saprà interpretare al meglio il nuovo corso perché anche lui persona dal profilo etico elevato".
Secondo quanto osservato dall'assessore regionale alle riforme e all'istruzione, Antonio Bartolini, l'Adisu "lascia un bilancio sano che consentirà al nuovo commissario di proseguire le politiche di crescita".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA