Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caso sospetta Tbc ricoverato a Castello

Caso sospetta Tbc ricoverato a Castello

Paziente tornato da Sud America dove era residente

CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA), 28 giugno 2016, 17:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tornato dal Sud America dove era residente da tempo, un paziente con sospetta tubercolosi polmonare è stato ricoverato presso l'unità operativa di medicina dell'ospedale di Città di Castello. I medici sono comunque ancora in attesa dell'esito degli esami colturali.
    I servizi territoriali della Usl Umbria 1 hanno reso noto di avere "tempestivamente" adottato tutti i provvedimenti necessari per la tutela della popolazione.
    Per scoraggiare inutili allarmismi, la direzione di presidio ricorda che l'ospedale di Città di Castello è una struttura "normalmente deputata" a gestire casi di patologie infettive diffusive (quali ad esempio Tbc, meningite meningococcica, infezioni da germi infettivi multi resistenti), secondo specifiche procedure che garantiscono sia l'idoneo trattamento dei pazienti sia la massima sicurezza per loro e per gli operatori.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza