Gli studenti dell'istituto
superiore Cassata-Gattapone di Gubbio, in particolare quelli del
secondo anno, sono stati protagonisti della simulazione di un
processo penale nell'aula degli Affreschi del tribunale di
Perugia con giudici, magistrati, avvocati e investigatori veri
che i ragazzi hanno affiancato.
L'iniziativa si è svolta per il Progetto legalità volto a
sensibilizzare gli studenti sul rispetto delle norme come base
per la civile convivenza.
E' stato simulato un processo per una cessione di droga tra
ragazzi durante una festa, in occasione della quale erano state
diffuse immagini proibite sui social network. Ad accusare gli
imputati il pm Manuela Comodi e il dirigente della squadra
mobile Marco Chiacchiera, mentre la difesa è stata assicurata
dall'avvocato Francesco Falcinelli. A presiedere la Corte il
giudice Aldo Criscuolo, con a latere Nicla Flavia Restivo e
Paola De Lisio. La sentenza ha visto gli imputati condannati, ma
con pene inferiori rispetto a quelle chieste dall'accusa.
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