L'Università di Perugia fornirà a
tutti gli studenti e le studentesse in transizione di genere
"garanzie di rispetto, dignità e privacy" nel percorso
accademico. Per questo concederà loro di avere una cosiddetta
identità alias sul libretto universitario che conterrà le nuove
generalità, corrispondenti all'aspetto esteriore, anche se
ancora non registrate nei documenti anagrafici. Lo prevede il
regolamento approvato dal Senato accademico e dal consiglio
d'amministrazione.
L'identità alias sarà utilizzata per tutte le attività
universitarie, come gli esami. E il nome in esso riportato sarà
quello proclamato al momento della laurea.
"La concessione - ha spiegato all'ANSA Mirella Damiani,
delegata del rettore per le pari opportunità - non sarà
automatica per evitare ogni forma di abuso. Andrà quindi fatta
una domanda al rettore che nominerà un tutor che dovrà
verificare la serietà della domanda".
"Oggi è un gran giorno" il commento di Emidio Albertini,
co-presidente di Omphalos.
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