"Ho avuto un blackout totale nella
mia mente, ho preso il fucile e ho sparato": Francesco Rosi ha
spiegato così davanti al gip di Perugia l'omicidio della moglie,
Raffaella Presta, uccisa mercoledì scorso con un colpo di
doppietta nella loro casa. L'interrogatorio è durato quasi
quattro ore ed è stato più volte interrotto per leggeri malori
di Rosi, in lacrime quando si parlava del figlio di 6 anni.
Sullo sfondo rimarrebbe la gelosia per la moglie, il movente
ipotizzato dagli inquirenti.
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