Un anno di Daspo per il ventiduenne
di Terni messo agli arresti domiciliari dalla polizia, e ora
tornato libero, dopo essere stato sorpreso su un'auto in cui
c'erano bombe carta e mazze di picconi vicino allo stadio dove
si è disputato il derby Ternana-Perugia. A deciderlo il giudice
nel processo per direttissima. Secondo quanto chiesto dal
difensore del giovane, l'avvocato Lorenzo Filippetti, il tifoso
potrà continuare a giocare a calcio con una squadra di prima
categoria con cui milita.
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