Sono state una cinquantina le
telefonate per chiedere informazioni giunte al centro per la
procreazione medicalmente assistita dell'ospedale di Perugia
dopo che la Regione ha approvato la delibera per la fecondazione
eterologa. Il doppio degli ultimi giorni. Lo ha appreso l'ANSA
dalla direzione dell'Azienda ospedaliera.
Non è comunque ancora possibile indicare quando ci sarà il primo
intervento. Sono infatti necessarie prima alcune procedure
tecniche legate alla banca per i gameti.
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