Sul tema della fecondazione eterologa
"è auspicabile e opportuno che, in attesa del varo di una nuova
legge da parte del Parlamento, le Regioni concordino con il
Governo ed in particolare con il ministero della Salute, un atto
di indirizzo unitario, valido per questa fase di transizione":
lo dice la presidente dell'Umbria, Catiuscia Marini. Intanto a
direzione salute dell'ente sta valutando la predisposizione di
un atto di indirizzo per i centri per la procreazione
medicalmente assistita.
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