"Inaccettabile": la presidente
dell'Umbria, Catiuscia Marini, rilancia le critiche al piano di
Thyssenkrupp per Ast ("l'hanno definito business plan - osserva
- ma serviva un industrial plan") e annuncia "mesi difficili e
complessi di impegno" per far tornare sui loro passi la
multinazionale tedesca ed i vertici dello stabilimento,
sollecitando "massima coesione istituzionale e condivisione di
strategie con lavoratori e sindacati, sulla cui base si deve
orientare anche l'azione del Governo".
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