(ANSA) - AOSTA, 11 FEB - L'approfondimento dei primi risultati del progetto europeo 'AlpHouse' - che punta a ridare vita all'architettura alpina tradizionale, con particolare attenzione alle questioni energetiche - e' il tema dell'esposizione 'Atelier AlpHouse Ripensare l'architettura alpina tradizionale. Idee e progetti di riqualificazione energetica', allestita fino al 29 febbraio nella sala espositiva 'Finaosta Iniziative' di Aosta.

L'esposizione, visitabile dal lunedi' al sabato, dalle 14.30 alle 18.30, propone un itinerario diviso in due sezioni. Nella prima viene presentato l''AlpHouse fair stand', uno stand itinerante che presenta il ri-uso contemporaneo del patrimonio edilizio nel contesto alpino e la riqualificazione in campo energetico dell'architettura tradizionale alpina, nel rispetto della cultura del costruire.

Una stele, dieci tavoli tematici, pubblicazioni, materiale fotografico e documenti di ricerca mostrano una panoramica di livello transnazionale per poi passare alla dimensione regionale, focalizzando l'attenzione sui comuni e sugli edifici pilota individuati in Valle d'Aosta.

La seconda parte dell'esposizione presenta i risultati di un workshop tenutosi a Venezia, con particolare riferimento ad alcune proposte, elaborate da 69 studenti, per la riqualificazione di un borgo montano nel Comune di Vodo di Cadore attraverso il recupero e la rifunzionalizzazione di alcune sue architetture. I progetti elaborati testimoniano come, attraverso sforzi progettuali e nuove proposte innovative, si possa dare una spinta positiva a quei luoghi in cui l'azione del tempo e dei nuovi modi di vivere porterebbero all'abbandono.

(ANSA).