Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ambiente: premiato progetto riconoscimento in Alto Adige

Ambiente: premiato progetto riconoscimento in Alto Adige

BOLZANO, 04 febbraio 2019, 12:47

Redazione ANSA

ANSACheck

Un padrino protettore della foresta e 12 progetti da Austria, Svizzera, Baviera e Alto Adige hanno ricevuto un riconoscimento nell'ambito dell'edizione numero 13 dell'Alpine Protection Forest Award. Uno dei riconoscimenti della categoria "Progetti di successo" è andato al progetto per la Gestione della foresta di protezione con il supporto di elicotteri presentato dall'Amministrazione dei beni di uso civico della frazione di Caminata nel Comune di Campo Tures.
    Obiettivo di questo progetto è quello di prevenire l'eccessivo invecchiamento dell'area boschiva sopra Caminata, favorendo la crescita sostenibile e sana del bosco di protezione, spiegano la guardia forestale Meinrad Zingerle e il comandante della stazione forestale di Campo Tures Christian Lamprecht. Grazie all'uso degli elicotteri si può garantire un adeguato rimboschimento consentendo al bosco di conservare la sua funzione di protezione, evitando di danneggiare l'ambiente specialmente per quanto riguarda l'impatto sul suolo. Grazie alla buona collaborazione di tutti i partecipanti al progetto - i proprietari dei boschi, l'amministrazione forestale, le imprese di abbattimento degli alberi, le ditte che gestiscono gli elicotteri fino alle segherie - è stato possibile sviluppare il progetto senza spese eccessive nonostante le difficoltà legate alla logistica, consentendo al contempo di recuperare legno pregiato ai fini dell'economia locale.
    Il Südtiroler Forstverein, l'associazione dei forestali dell'Alto Adige, ha organizzato anche un evento per presentare il progetto. Raffaele Cavalli, docente di Scienze forestali all'Università di Padova, ha sottolineato come a essere determinante sulla produzione di anidride carbonica degli interventi sul bosco non sia tanto il trasporto a valle del legno, quanto piuttosto i successivi trasporti verso la destinazione finale. Alla premiazione, avvenuta lo scorso 1 febbraio a Klosters nel Cantone dei Grigioni in Svizzera, hanno preso parte il direttore della Ripartizione Foreste della Provincia Mario Broll, il presidente del Südtiroler Forstvereins Christoph Hintner, dell'Ispettorato forestale di Bressanone, e una rappresentanza dell'Amministrazione dei beni di uso civico di Caminata. "E' fondamentale - ha sottolineato il direttore Broll - mantenere d'attualità il tema del bosco di protezione.
    La nostra società sempre più globalizzata non è quasi più consapevole dell'importanza della gestione sostenibile del bosco di protezione. Per questo abbiamo bisogno di sempre più risorse, si tratti di persone o di mezzi finanziari, per la conservazione e la cura del bosco di protezione". Proprio con questo intento, a partire dal 2006 l'Alpine Protection Forest Award porta sotto i riflettori progetti esemplari per la tutela dei boschi nell'arco alpino e per la costruzione di una coscienza comune dell'importanza dei boschi come protezione dal rischio idrogeologico. Diverse le categorie del premio: progetti scolastici, lavori pubblici, innovazione e partnership per la protezione dei boschi, così come progetti di successo. Il Gruppo di lavoro delle associazioni forestali dell'arco alpino ha sede a Bressanone dal 1981. Ne fanno parte le Associazioni forestali di Baviera, Cantone dei Grigioni, Cantone di San Gallo, Alto Adige, Tirolo, Vorarlberg, Carinzia e Liechtenstein, che si sono unite per scambiarsi progetti e strategie per la tutela delle aree boschive delle Alpi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza