La Legge provinciale del 2005
sull'utilizzazione delle acque pubbliche stabilisce che le acque
minerali e termali, nonché le sorgenti e le acque sotterranee
con caratteristiche chimiche particolari, esistenti nel
territorio della provincia di Bolzano, siano iscritte in un
apposito elenco approvato dalla Giunta provinciale. Tale elenco
è stato ora rifatto tenendo conto delle nuove analisi
fisico-chimiche, delle valutazioni delle sorgenti già elencate e
delle nuove richieste di iscrizione di sorgenti pervenute nel
corso degli anni. Nella seduta di oggi, l'esecutivo di Palazzo
Widmann, su proposta dell'assessore Richard Theiner ha approvato
il nuovo elenco.
L'elenco delle acque minerali e termali nonché delle sorgenti
e delle acque sotterranee con caratteristiche chimiche
particolari dell'Alto Adige contiene le acque minerali naturali
riconosciute con decreto del Ministero della salute che possono
essere imbottigliate o utilizzate a scopi terapeutici. Il
riconoscimento come "acqua minerale naturale", cosi come la
titolarità all'imbottigliamento o all'utilizzo terapeutico
avviene con decreto del Ministero della salute. La selezione
delle "sorgenti e delle acque sotterranee con caratteristiche
chimiche particolari" si basa sui criteri definiti dall'Agenzia
provinciale per l'ambiente. In questo caso l'attenzione si
concentra principalmente sulla composizione chimica dell'acqua e
sulla portata perenne. Soltanto dopo il riconoscimento da parte
del Ministero della salute queste sorgenti e acque sotterranee
possono essere definite "acqua minerale naturale".
L'elenco comprende 36 acque, due sono infatti esaurite,
quella dei Bagni di Egardo nel comune di Parcines e una sorgente
dei Bagni di Razzes nel comune di Castelrotto. Fra le 36 rimaste
per l'acqua dei Bagni di Sesto a Sesto è stato chiesto il
riconoscimento al ministero della salute per scopi terapeutici,
altre due si trovano in fase di riconoscimento, quella del Pozzo
Ad Fontes a Postal e per la Scotoni nel comune di Badia. 11
acque sono accessibili ai visitatori presso le oasi della
quiete: Bagni di Stava (Naturno), Bagno Taufer (Cermes), Bagni
di Salto (Martello), Bagno Lad (San Pancrazio), I Bagnetti e
Sopracqua (Ultimo), Bagni di Razzes (Castelrotto), Bagni di
Cortina (Marebbe), Bagni Valdander (S.Martino in Badia), Bagni
di Rumestluns (La Valle), Bagni di Pedraces (Badia), e Valluzza
(Funes).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA