"Un sogno che è diventato
realità", ha raccontato Ferruccio Cumer, tra i soci fondatori e
presidente della scuola di cinema ZeLIG, che quest'anno
festeggia 30 anni. "Non ce lo saremmo mai aspettati, ma oggi la
scuola ha raggiunto risultati importanti, crea posti di lavoro,
ha un'ottima reputazione".
"La ZeLIG si è guadagnata questa ottima reputazione",
conferma John Burgan, che insieme ad Heidi Gronauer è il
curatore del Congresso Internazionale "Teaching Documentary",
che si svolge a Bolzano nei prossimi giorni e che porta assieme
docenti da scuole di cinema di tutto il mondo. Per la ZeLIG
diventa questa un'occasione per festeggiare i propri 30 anni non
tanto guardando indietro, ma bensì in avanti. "Il fatto è che i
giovani non vanno più al cinema e non guardano più la TV. Per
questo dobbiamo andare incontro loro e farlo con nuovi mezzi",
dice Heidi Gronauer. Uno di questi nuovi mezzi è la VR, la
Virtual Reality, che funziona grazie ad un paio di occhiali.
Tutte le persone interessate, tra il 26 e il 29 aprile, possono
provarli presso la Casa della Pesa a Bolzano.
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