Avviare in Alto Adige un master
universitario in neuro-riabilitazione con l'obiettivo di formare
e specializzare il personale impegnato in questo delicato ambito
della sanità. La proposta, che prevede una collaborazione fra le
Università di Verona e Innsbruck e scuola provinciale superiore
di sanità Claudiana, parte dalla società europea di
neuro-riabilitazione, presieduta da Leopold Saltuari, direttore
sanitario del reparto di Vipiteno.
"L'Alto Adige ha una grande tradizione nel settore delle cure
neuro-riabilitative, e vogliamo trasformare il nostro territorio
in un vero e proprio centro di eccellenza a livello
internazionale", ha spiegato l'assessora Martha Stocker durante
un incontro con lo stesso Saltuari e con il professor Nicola
Smania dell'Università di Verona.
Smania ha confermato che "la Provincia di Bolzano è già
all'avanguardia sia per quanto riguarda la dotazione di risorse,
sia per quanto riguarda il personale specializzato". Proprio un
suo studio, infatti, ribadisce l'ottimo livello del servizio di
riabilitazione neurologica in Alto Adige, frutto anche di un
rapporto equilibrato fra pubblico e privato. "Lo studio del
professor Smania - conclude la Stocker - rappresenta una base
fondata dal punto di vista scientifico da cui partire per
avviare una discussione comune e il più possibile aperta fra
Provincia, enti pubblici e privati, ed esperti del settore".
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