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Vino: scambio con esperti di Trentino e Piemonte

Vino: scambio con esperti di Trentino e Piemonte

BOLZANO, 21 aprile 2017, 14:52

Redazione ANSA

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Lo sviluppo della qualità e le sfide del mutamento climatico in viticoltura sono stati temi dell'incontro con enologi di Trentino e Piemonte al Centro Laimburg.
    Gli aspetti più attuali in materia di enologia e viticoltura sono stati discussi di recente nell'incontro tra esperti al Centro di sperimentazione Laimburg, al quale hanno partecipato il piemontese Angelo Gaja, affermato produttore nelle Langhe, l'enologo Giorgio Grai, il responsabile della cantina della Fondazione Mach Enrico Paternoster, il responsabile dell'Azienda vinicola provinciale Laimburg Günther Pertoll e la direttrice del settore viticoltura del Centro, Barbara Raifer.
    Si è discusso tra l'altro degli ultimi sviluppi della viticoltura altoatesina e delle sfide connesse all'aumento della temperatura: nelle Alpi, fra il 1920 d il 2010, la temperatura media è salita di 1,9 gradi. In Alto Adige il forte incremento delle giornate torride e la differente distribuzione annua delle precipitazioni, con inverni più asciutti, ha provocato la comparsa di nuovi parassiti nocivi per le coltivazioni e le malattie delle piante diventano quindi più aggressive. Una situazione, è stato detto, comune a tutto l'arco alpino. Il mutamento climatico non comporta problemi solo per la tutela delle piante, ma ha effetti anche sulla qualità del vino.
    Aumenta il contenuto di zucchero nel grappolo e per contro diminuisce il grado di acidità, come dimostrano i test condotti ogni anno dal Centro Laimburg. Le conseguenze sono negative per il vitigno e per la maturazione del frutto. Diventa pertanto decisiva la garanzia di un apporto sufficiente di acqua alla pianta.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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