Approvati oggi dalla Giunta
provinciale i nuovi criteri per incentivare attività e
investimenti a favore della cultura e dell'arte del gruppo
ladino.
Con i nuovi criteri per la promozione della cultura ladina,
sottolinea l'assessore provinciale Florian Mussner, "la Giunta
ha semplificato la procedura di concessione dei contributi e
l'ha adeguata alle direttive europee." Una delle novità più
importanti riguarda l'aumento del contributo provinciale fino al
90% della spesa ammessa (finora il limite era dell'80%) per
progetti e iniziative. Si vuole in tal modo offrire ad
associazioni e organizzazioni culturali e artistiche un maggiore
spazio finanziario di manovra. Anche il sussidio per il
programma di attività culturale annuale è stato innalzato fino a
4mila euro. I contributi devono essere impegnati e rendicontati
entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui si è
svolta l'attività. Per investimenti e progetti in futuro dovrà
essere elaborato uno specifico cronoprogramma.
Tra le novità per le associazioni culturali, l'assessore
Mussner segnala inoltre la possibilità di ottenere contributi
pluriennali. Al fine di garantire continuità nella
programmazione di attività e manifestazioni culturali di
particolare rilievo, infatti, le organizzazioni possono
richiedere un finanziamento per un massimo di tre esercizi
finanziari consecutivi. Tra i requisiti, l'organizzazione deve
disporre di una struttura operativa sul territorio provinciale.
Le nuove direttive aggiornano anche gli aspetti relativi alla
presentazione e ai criteri di valutazione delle domande, alla
documentazione richiesta, alle spese ammesse, alla
rendicontazione e ai controlli. La delibera approvata dalla
Giunta regola anche il funzionamento della Consulta culturale e
delle sottocommissioni tematiche.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
