(ANSA) - BOLZANO, 24 MAG - Con l'avvicinarsi dell'estate,
fervono i preparativi per offrire ai visitatori dei Parchi
naturali altoatesini strutture sempre più moderne e
all'avanguardia. Per questo motivo, su proposta dell'assessore
Richard Theiner, la Giunta provinciale ha stanziato una somma di
1,2 mln per l'esecuzione di lavori, ai quali si aggiungono altri
257mila euro per biotopi e monumenti naturali. La parte del
leone, come detto, la fanno i Parchi naturali: l'Azienda
provinciale foreste e demanio, infatti, investirà 610 mila euro
per interventi nei sette parchi naturali che da sempre vengono
gestiti dalla Provincia. Lo stanziamento principale (170 mila
euro) è stato assegnato al Parco naturale Gruppo di Tessa, 150
mila euro verranno utilizzati per il Parco naturale
Fanes-Sennes-Braies e altri 80 mila euro andranno
rispettivamente al Parco naturale Tre Cime e al Parco naturale
Vedrette di Ries.
"Grazie a questi fondi - commenta l'assessore Richard Theiner
- verranno eseguiti interventi di manutenzione ordinaria e
straordinaria di sentieri e percorsi escursionistici, nonché
lavori di aggiornamento della segnaletica e opere di
rinaturalizzazione e pulizia". Con il recente passaggio di
competenze dallo Stato alla Provincia, l'Azienda foreste e
demanio sarà chiamata inoltre a eseguire lavori anche presso il
Parco nazionale dello Stelvio. Con i 600 mila euro messi a
disposizione verranno finanziate non solo spese correnti (180
mila euro) ma soprattutto investimenti (420 mila euro). "Nei
dieci comuni del Parco dello Stelvio - sottolinea Theiner - si
lavorerà principalmente sulla rete dei sentieri tramite il
risanamento e la messa in sicurezza dei percorsi, il rinnovo di
steccati, ponti pedonali e segnaletica, nonché i lavori di
sfalcio, pulizia e raccolta di rifiuti".
Per proteggere, conservare, sistemare e risanare l'ambiente
naturale e paesaggistico, inoltre, l'Azienda foreste e demanio e
l'Azienda per la protezione civile avranno a disposizione 257
mila euro per la realizzazione di interventi all'interno di
biotopi e monumenti naturali. Dal punto di vista quantitativo,
le opere più importanti riguarderanno le paludi di Rasun, il
biotopo Castelfeder e il sentiero delle piramidi di terra del
Renon.(ANSA).