Dalle auto a guida autonoma
alle app, è in crescita la diffusione dei sistemi che contengono
una componente d'intelligenza artificiale, ed il momento del
test diventa sempre più cruciale per il loro corretto
funzionamento. E' questa la missione di 'Precrime', il progetto
di ricerca coordinato dal professor Paolo Tonella della
Fondazione Bruno Kessler di Trento, che ha ottenuto una borsa di
2,3 milioni di euro in cinque anni dal Consiglio europeo della
Ricerca (Erc).
La suggestione che ha dato il nome al progetto arriva dal
racconto di fantascienza di Philip Dick 'Minority Report', da
cui è stato tratto il celebre film di Steven Spilberg. Così come
in quella narrazione il sistema 'Precrime' impediva che gli
omicidi si verificassero arrestando i potenziali colpevoli, allo
stesso modo il progetto guidato da Tonella vuole prevenire che
gli errori di sistema si verifichino monitorando i software
durante il loro utilizzo e leggendone i segnali.
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