Dieci musei, oltre venti mostre
permanenti e temporanee, conferenze, laboratori, manifestazioni
all'aperto, concerti e ricerca: un programma che nel 2019 ha
permesso al sistema museale altoatesino di raggiungere la cifra
di 850.867 visite. Con 294.748 visite il Museo archeologico
dell'Alto Adige di Bolzano, con la sua star Ötzi, ha mancato di
poco il suo miglior risultato di sempre, raggiunto nel 2018. Il
Touriseum a Merano ha registrato invece 193.690 visite. Il Museo
provinciale Miniere ha richiamato nelle sue quattro sedi a
Ridanna, sul Monteneve e in Valle Aurina complessivamente 92.628
persone, mentre il Museo di Castel Tirolo ha chiuso l'anno con
81.118 ingressi. Il Museo di Scienze naturali di Bolzano ha
totalizzato 74.506 ingressi.
Quanto ai tre musei etnografici, il Museo provinciale degli
usi e costumi di Teodone, il Museo provinciale della caccia e
della pesca Castel Wolfsthurn di Mareta e il Museo provinciale
del vino di Caldaro, hanno realizzato complessivamente 51.355
ingressi.
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