Un viaggio nell'Ottocento per
confrontare le città di Bolzano e Trento di allora con quelle di
oggi: è possibile grazie a Mapire.eu che ha digitalizzato le
carte geografiche dell'Impero austro-ungarico sovrapponibili a
Google Maps. In questo modo è possibile farsi un'idea dei
cambiamenti.
Come spiega lo storico Helmut Rizzolli, "Bolzano nasce con
una concentrazione di edifici lungo via Portici, poi però la
città cambia e le fiere perdono d'importanza per colpa della
politica di Napoleone". La città si sviluppa, con l'arrivo della
ferrovia, verso la stazione. Sotto il fascismo poi, oltre il
Talvera, è nata la 'nuova' città razionalista. Rizzolli critica
il progetto del tycoon austriaco René Benko sul Virgolo.
"Abbiamo diritto di distruggere il Castrum Bauzanum che è alla
pari del Doss Trento? La storia va rispettata". A Trento
Mapire.eu documenta invece molto bene lo spostamento dell'Adige
verso Piedicastello, mentre un tempo faceva un'ansa e passava
vicino la Torre Verde.
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