Nuovo caso di
doping ai Giochi di PyeongChang e riguarda ancora la delegazione
russa. La bobbista Nadezhda Sergeeva sarebbe risultata positiva
a un controllo: a confermare i risultati del test è stato il
presidente della federazione Alexander Zubkov: non si
tratterebbe però del meldonio, la sostanza che ha inguaiato il
giocatore di curling, Alexander Krushelnitskii, vincitore del
bronzo nel team misto e ora costretto a restituire la medaglia.
Si tratterebbe di un farmaco per il cuore, ma secondo quanto
dice Zubkov l'atleta, arrivata 12/a nella gara olimpica, nega di
aver assunto farmaci. Questo sarebbe il quarto caso rivelato qui
in Corea, dopo quello del curler, di uno sloveno dell'hockey e
di un giapponese del pattinaggio.
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