Un piccolo apparecchio
d'allertamento per il monossido di carbonio sullo zaino di
soccorso della squadra della Croce Bianca di Bolzano ha
probabilmente salvato la vita ad alcune persone. Appena i
soccorritori sono arrivati sul luogo d'intervento in un
appartamento a Bolzano, il sensore, grande come un dito, ha dato
allarme. Dopo aver ventilato bene tutte le stanze una persona
già priva di sensi è stata portata in salvo. Dato che il gas è
invisibile, inodore e letale, l'intervento poteva avere una
brutta fine.
Solo da alcune settimane la Croce Bianca - grazie ai fondi
del 5 per mille - dispone dei piccoli apparecchi di allerta per
il monossido, che sono attaccati agli zaini di soccorso su tutti
i mezzi di soccorso e sulle automediche. Allertano appena
l'equipaggio è in pericolo di asfissia per il monossido.
"Nessuno poteva prevedere che gli apparecchi sarebbero stati
cosi presto indispensabili ed utili e avessero protetto i
soccorritori da conseguenze pesanti", commenta la Croce bianca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA