La proposta di project financing
presentata da Sad e Libus riguardante la concessione in scadenza
dei servizi di linea di trasporto pubblico in Alto Adige non è
ammissibile. E' quanto ha stabilito la giunta provinciale dopo
un approfondito esame sul piano giuridico. A questo punto vi
saranno grossi problemi per la Sad, che contava di proseguire
nel servizio con la nuova concessione sulla base, appunto, di un
contratto pubblico-privato. Ora probabilmente si dovrà attendere
il nuovo piano provinciale sulla mobilità che dovrebbe essere
licenziato a metà novembre. Si fa strada l'ipotesi di
un'assegnazione a lotti territoriali, con la partecipazione
limitata dei vari concorrenti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA