(ANSA) - BOLZANO, 18 AGO - Unanime la condnna dell'attentato nella città spagnola di Barcellona in tutto i lTRentino Alto Adige.
"In queste ore drammatiche per l'Europa, esprimo il mio profondo cordoglio per le vittime dell'attentato di Barcellona. Mentre sto seguendo l'evolversi della situazione, non posso che condannare una violenza cieca e insensata, che colpisce l'intera comunità internazionale, senza distinzioni di credo o bandiere, e che rischia di creare solo altra violenza" così Thomas Widmann, Presidente del Consiglio regionale.
"Nel diffondere l'angoscia ed il panico, il terrorismo, figlio dell'estremismo islamico più acuto, prova ad insinuare nella vita di noi tutti il germe corrosivo della paura, con lo scopo di bloccare lo sviluppo delle società moderne e dei processi di integrazione, ma si tratta di un progetto destinato al fallimento perché la paura non ci piegherà". Lo afferma il presidente del Consiglio provinciale di Trento, Bruno Dorigatti, commentando l'attentato di Barcellona. "Questo Paese - aggiunge - ha resistito ad anni difficili e carichi di morte ed è riuscito a sconfiggere forze più o meno occulte e ad affermare il valore centrale della democrazia ed è con la medesima forza di allora che, anche oggi, affrontiamo con coraggio, compattezza e senza nessuno spirito di rivalsa il complicato tempo del presente, alzando alte le bandiere del dialogo, della cultura e della tolleranza".
Anche il presidente del Consiglio provinciale di Bolzano Roberto Bizzo esprime cordoglio e si unisce alla condanna internazionale per la strage di Barcellona. "13 morti e 86 feriti sono il tragico bilancio del vile attentato terroristico che ha colpito ieri Barcellona: Un attentato che ci lascia sgomenti e addolorati", commenta Bizzo. "Alle famiglie delle vittime e a tutte le persone coinvolte nel tragico evento, e nel successivo attacco a Cambrils, esprimo la vicinanza e il cordoglio dell'intero Consiglio provinciale. Chi si macchia di simili atrocità non ha alcuna giustificazione: ci uniamo quindi alla risposta ferma e all'unanime condanna della comunità internazionale", dice Bizzo.
