A seguito dell'ondata di calore e
dell'emergenza acqua nel bacino idrografico dell'Adige, il
governatore altoatesino Arno Kompatscher ha emesso misure di
emergenza idrica.
L'obiettivo è quello di assicurare le riserve di acqua nel
bacino idrografico dell'Adige, dopo che il grande caldo e la
siccità hanno reso necessario lo sfruttamento delle concessioni
di acqua per l'irrigazione in agricoltura mentre lo scarso
apporto di neve dell'ultima stagione comporta deflussi molto
ridotti di acqua nel fiume. "Per garantire l'approvvigionamento
idropotabile la Provincia di Bolzano fornisce il suo contributo
solidale nella gestione della situazione di crisi", sottolinea
Kompatscher. Gli utilizzatori di acqua e in particolare il
settore agricolo a un uso parsimonioso, efficace e sostenibile
dell'acqua e a ridurre al minimo il suo consumo. In concreto
l'irrigazione a pioggia è vietata durante le ore più calde,
ossia dalle 10 alle 18.
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