Promuovere possibilità e occasioni
al di fuori della scuola, che attualmente per un terzo degli
studenti non esistono. E' questa la ricetta dell'asessore
Philipp Achammer per lo sviluppo della conoscenza della seconda
lingua. "La seconda e la terza lingua - ha detto in Consiglio
provinciale su una mozione di Südtiroler Freiheit - non sono mai
un pericolo per la madrelingua, se a questa si dà attenzione,
tant'è vero che lo studio Pisa sulle conoscenze del tedesco ha
rilevato per gli studenti sudtirolesi risultati molto
gratificanti, anche migliori di quelli di alcuni Länder
tedeschi" "La Svp - ha sottolineato però Achammer - non
considera il modello plurilingue, allora come oggi".
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