Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vitalizi: Trentino; ex consigliere Passerini rinuncia

Vitalizi: Trentino; ex consigliere Passerini rinuncia

Versati 274.000 euro a organizzazioni che si occupano di poveri

TRENTO, 25 giugno 2017, 11:51

Redazione ANSA

ANSACheck

L'ex consigliere regionale Vincenzo Passerini ha concluso la pratica di rinuncia al vitalizio per le due legislature da consigliere, dal 1993 al 2003. E' lo stesso Passerini a renderlo noto, spiegando di avere inviato in proposito una lettera in proposito al presidente del Consiglio regionale, Thomas Widmann. "L'ho informato - spiega - che la pratica della mia rinuncia al vitalizio e della destinazione ai più poveri dei contributi previdenziali che mi venivano restituiti si era conclusa nei modi e nei tempi previsti".
    Il consigliere aveva annunciato già a inizio anno di volere destinare i contributi previdenziali "a cinque organizzazioni che si occupano di poveri, famiglie in difficoltà, persone non autosufficienti, anziani, profughi, per progetti concordati che, mentre aiutano le persone più deboli, offrono anche opportunità di lavoro a disoccupati".
    "Il 15 giugno - riferisce ora - ho ricevuto dal Consiglio regionale la somma di 274.259, 55 euro, corrispondente ai contributi versati dal sottoscritto e rivalutati con i risultati del Fondo di garanzia; lo stesso giorno ho effettuato cinque bonifici bancari di 54.851,91 euro ciascuno a favore delle cinque organizzazioni di cui sopra . Nello specifico Caritas diocesana di Trento, per il progetto "Pre-occuparsi" volto al sostegno e alla ricerca di nuova occupazione; Cooperativa sociale Punto d'Incontro di Trento, per un progetto di accompagnamento sociale e occupazionale di persone senza dimora o in situazione di grave emarginazione sociale; Azienda pubblica di servizi alla persona di Brentonico, per il progetto "Vicino a te", volto all'accompagnamento di persone non autosufficienti e anziani soli; Azienda pubblica di servizi alla persona "Clementino Vannetti" di Rovereto, per il "Fondo assistenza amica" che tende a migliorare l'assistenza di anziani soli e a dare opportunità occupazionali; Opera diocesana pastorale missionaria di Trento, per i bambini del campo profughi di Mai Ayni nel Nord Etiopia che accoglie i rifugiati in fuga da Eritrea, Sudan e altri paesi africani. "Ribadisco il senso della mia scelta: in una realtà, anche locale, dove aumentano le diseguaglianze e tante persone sono impoverite e senza lavoro - conclude - è indispensabile togliere i privilegi e restituire i diritti fondamentali a chi ne è stato privato, ma dobbiamo partire da noi stessi, altrimenti il mondo non cambierà mai".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza