"Siamo molto soddisfatti dei dati decisamente positivi del primo trimestre 2017 e confidenti di chiudere il conto economico dell'anno in corso in utile," lo hanno detto il presidente della Cassa di Risparmio dell'Alto Adige, Gerhard Brandstätter e il vice-presidente Carlo Costa, in occasione dell'assemblea del soci, con quasi 800 azionisti, durante la quale è stato presentato il bilancio per l'esercizio 2016 del Gruppo Cassa di Risparmio di Bolzano, approvato dagli azionisti. Inoltre è stato illustrato il nuovo piano industriale quinquennale 2017-2021.
Tra le sfide del futuro è stata indicata l'innovazione tecnologica, che ha cambiato la relazione cliente-banca. "Sarà quindi importante riuscire a coniugare gli sviluppi dell'era digitale con un nuovo modo di fare banca", è stato detto. "Altre colonne portanti del nuovo piano sono crescite commerciali sostenibili, anche attraverso nuove partnership commerciali, e un'attenta gestione dell'attività creditizia, tenendo sotto stretto controllo i rischi".
La stima è di arrivare a fine 2017 a un attivo di 7-8 milioni. Il piano industriale quinquennale prevede invece 49 milioni di utili netti nel 2021, con un ulteriore miglioramento degli indicatori di rischio al 12%, già scesi dal 23,8% di fine 2015 al 17,6% di fine 2016. Brandstätter ha ricordato che le filiali sono passate da 138 a 109 e il numero degli collaboratori è sceso di 150 persone.
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