In Trentino, nel mese di marzo, i
dati raccolti dalla rete provinciale per il controllo della
qualità dell'aria hanno evidenziato un elevato indice
d'inquinamento.
Il giudizio complessivo - informa l'Appa - è calcolato
prendendo a riferimento il momento peggiore del mese,
riconducibile alla concentrazione media giornaliera di polveri
sottili PM10 rilevata il 18 marzo nella stazione di Riva del
Garda. Il superamento del valore limite di media giornaliera ha
interessato tutte le stazioni della rete di monitoraggio
provinciale, e si è protratto per più giorni consecutivi. La
situazione più critica è stata registrata a Riva del Garda, con
7 giorni consecutivi di sforamento del limite, ed un valore
massimo di media giornaliera che ha raggiunto i 102 g/m3. Poi la
situazione è migliorata per l'arrivo della pioggia. Per tutti
gli altri inquinanti monitorati, in particolare il biossido di
azoto, sono state rilevate concentrazioni inferiori ai limiti
normativi in tutte le stazioni di misura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA