Promuovere in Europa una politica alimentare sostenibile che porti crescita e occupazione. Lo chiede il Comitato europeo delle Regioni (CdR) che ha approvato all'unanimità il parere firmato dal presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher.
Il CdR vorrebbe che la politica alimentare dell'Ue fosse "forgiata in modo democratico", e "promuovendo modelli di produzione e consumo più sostenibili". Il documento chiede anche un'attenzione particolare alle regioni di montagna e periferiche visto il loro "contesto naturale impegnativo".
Nel parere si sottolinea la necessità di un'etichettatura degli alimenti più chiara per i consumatori, ma anche più attenzione all'accesso a cibi sani per le famiglie a basso reddito e orientamenti più "verdi" per gli appalti pubblici.
"Bisogna sostenere la produzione agroalimentare delle piccole aziende" e "anche con una politica di acquisti della mano pubblica che dia la preferenza al prodotto locale".
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