Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Muser, potere enorme social media

Muser, potere enorme social media

Vescovo Bolzano, stampa deve dare orientamento

BOLZANO, 24 gennaio 2017, 11:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il potere dei social media è enorme e il gioco con il destino degli altri e l'intolleranza aggressiva sono un pericolo per la nostra società". Lo ha detto il vescovo di Bolzano e Bressanone, Ivo Muser, durante il tradizionale incontro con i giornalisti in occasione della festa di San Francesco di Sales. Il vescovo ha sottolineato che "la responsabilità sociale dei giornalisti è simile a quella dei politici" e ha invitato la stampa "a dare orientamento in questa società sempre più complicata". Muser ha evidenziato la necessità di "un linguaggio accurato e coscienzioso" anche sul tema dell' immigrazione.
    Il segretario dell'associazione della stampa Marco Angelucci ha affermato nel suo intervento che "nei social media il giudice sono i clic e non la ragione". "Oggigiorno - ha aggiunto - purtroppo il linguaggio violento paga".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza