"Da quando mi sono sposato devo
vincere per due, quindi qualche turno devo pur superarlo…".
scherza e sorride il 32enne altoatesino Andreas Seppi, peraltro
fresco di matrimonio con Michela, dopo aver la qualificazione
agli ottavi degli Open di Australia, battendo in 4 set il belga
Steve Darcis. "Oggi non era semplice -dice Seppi- per le pesisme
condizioni meteo. Vento fortissimo e a mulinelli, certe volte la
pallina non la controllavi. Il sole che andava e veniva, prima
caldo, poi freddo. Il primo set l'ho perso senza che lui facesse
nulla di particolare. Piuttosto facevo fatica alla risposta e mi
scappava subito nei primi quindici. Ho vinto un bel secondo set
cominciando a servire meglio e con maggior continuità, poi nel
terzo quando ero avanti 2-0, ho avuto un calo fisico. Avevo le
gambe pesanti, però poi sono uscito da una brutta situazione e
ho vinto". Il 2016 è ormai alle spalle: "Ho perso posizioni nel
ranking -spiega- ma ho avuto anche vari problemi fisici". Ora
c'è Wawrinka, il tennista con il turbo rovescio e che agli
Australian Open ha trionfato nel 2014. Uno dei favoriti per il
successo finale anche quest'anno. "Non solo quello - sottolinea
Seppi - anche il diritto e il servizio. E' un giocatore
completo". Indimenticabile la vittoria dell'italiano nel 2012 al
Foro Italico in un Pietrangeli stracolmo e impazzito per
l'azzurro: 6-7 7-6 7-6. "Quella partita non la dimentico, ma è
pure vero che poi da Wawrinka ho preso delle belle stese…".
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