La scorsa notte sono stati
effettuati quasi in contemporanea due prelievi multi-organo che
hanno visto arrivare a Trento équipe sanitarie da altre città
italiane, dove poi, hanno avuto luogo i trapianti.
L'eccezionalità di quanto accaduto è stata quella di dover
coordinare la contemporaneità dei due eventi. Entrambi i
donatori erano ricoverati all'ospedale Santa Chiara di Trento
con gravi lesioni cerebrali a causa delle quali sono deceduti
ieri. Il prelievo d'organi della scorsa notte ha coinvolto, con
la regia del coordinamento trapianti, quasi tutto l'ospedale:
laboratorio analisi e microbiologia, radiologia, anatomia
patologica, chirurghi, neurologi, oculisti, dermatologi,
cardiologi e la direzione di presidio che si sono alternati per
valutare, assieme ai rianimatori, l'idoneità dei donatori.
Trentino Emergenza 118 ha coordinato il viaggio di rientro delle
équipe e garantito il trasporto degli organi fino alle sale
operatorie per i trapianti.
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