Adamo ed Eva, una mela divisa a
metà, e un titolo - "C'eravamo tanto amati" - che ricorda Ettore
Scola, Maestro del nostro cinema. Inizia da queste suggestioni
il Religion Today Filmfestival, presentato oggi a Roma, che
torna a parlare di dialogo interreligioso e relazioni di genere
nella sua 19/a edizione, in programma dal 7 al 17 ottobre a
Trento e in varie località regionali.
Esiste una teologia declinata al maschile e al femminile? E i
ruoli storicamente ritagliati sul concetto di uomo e donna,
adesso che si discute sempre più spesso di "gender", hanno
ancora senso? E ancora, come il cinema e l'industria
dell'audiovisivo riescono a esprimere le domande scaturite
dall'incontro e dallo scontro quotidiano di fedi e culture
diverse? Sono alcune delle questioni che saranno affrontate nel
Festival, in un cartellone composito, con 53 opere in concorso,
provenienti da 26 Paesi, che quest'anno si focalizza sulla
condizione femminile e l'immagine della donna nella società.
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