Il 2016 sarà un anno positivo per
il miele in Alto Adige, mentre in Italia la produzione è
crollata del 70%. Come annuncia il Wiku, il settimanale
economico del Dolomiten, 3.100 apicoltori altoatesini
raccoglieranno circa 600.000 chilogrammi di miele, un valore più
che soddisfacente tenendo conto che in alcuni anni la produzione
non superava gli 80.000 chili di "oro dolce". E' il miele di
bosco a salvare la stagione, dopo un inizio estate troppo umido
e freddo.
In Alto Adige - informa il Wiku - ci sono 35.097 alveari. Per
molti apicoltori si tratta comunque solo di un hobby, visto che
solo otto membri dell'associazione Imkerbund hanno oltre 100
alveari.
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