A nove mesi dall'avvio operativo
del 'Pacchetto nuova imprenditorialità', varato dalla giunta
trentina nel 2015, sono state 714 le domande di contributi
pubblici presentate allo Sportello unico per le imprese attivato
da Trentino sviluppo. Di queste l'86% è stato inoltrato da
giovani e donne, mentre gli investimenti complessivi per i
privati, impegnati nell'avvio di una nuova impresa, sono pari ad
oltre 60 milioni di euro.
Commercio (59%), artigianato (29%) e turismo (6%) sono i
settori prevalenti nella nascita di nuove imprese. Da ottobre
2015 a giugno 2016 lo Sportello unico ha gestito 2.570 contatti,
di cui 1.500 nei primi sei mesi del 2016. Dall'1 marzo al 30
giugno 2016 sono state 490 le domande di contributo inoltrate:
più del doppio di quelle del 2015 (204). Per far fronte alle
richieste di contributo la Provincia ha erogato 8,5 milioni nel
2015 e ha previsto 13,4 milioni per le domande del 2016, a cui
si aggiungono 3 milioni del Fondo di sviluppo europeo (Fesr).
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