Il progetto Bike sharing trentino
e.motion si è incrementato di 8 stazioni, giungendo così a un
totale di 41. Sono 17 a Trento, 17 a Rovereto e aree limitrofe e
7 a Pergine Valsugana.
L'utilizzo avviene con la tessera smart card nominativa del
trasporto pubblico: oltre ai mezzi per cui è abilitata -
autobus, corriere e treni - può essere infatti usata per le
biciclette pubbliche, anche a pedalata assistita, quale forma di
integrazione ai servizi di mobilità pubblica provinciale.
Gli utenti abbonati che si spostano nel territorio comunale
di Trento, di Rovereto e Villa Lagarina e di Pergine Valsugana
possono prelevare autonomamente una delle biciclette, che dopo
l'uso dovrà essere riposizionata in una delle stazioni nella
stessa area d'ambito di prelievo (Trento o Rovereto, compresa
Villa Lagarina o Pergine Valsugana). L'uso per meno di un'ora,
anche più volte nella giornata, è gratuito, mentre si paga un
euro all'ora per l'uso protratto oltre i 60 minuti dal prelievo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
