(ANSA) - BOLZANO, 25 GIU - Potrebbe esserci una bistecca consumata durante il cenone di Capodanno alla base del riscontro positivo al testosterone sintetico per Alex Schwazer. Un'ipotesi del tutto virtuale, secondo l'avvocato difensore, Gerhard Brandstaetter. "In ogni caso - afferma il legale - dopo sei mesi non è più dimostrabile, quindi non sarà parte della strategia di difesa. Noi puntiamo - spiega - ad evidenziare tante diverse irregolarità che abbiamo dovuto riscontrare".
È stata depositata inoltre in Procura a Bolzano dal difensore, come preannunciato, una denuncia penale a carico di ignoti per i reati di frode sportiva e falso. "Entro martedì - aggiunge - scriveremo anche una lettera alla Iaaf (Associazione internazionale delle federazioni di atletica, ndr), con tutte le incongruenze di cui siamo venuti a conoscenza, chiedendo che venga annullata la procedura contro Schwazer per le Olimpiadi di Rio e di non sospendere l'atleta".