Il presidente austriaco, Karl Heinz Fischer, è giunto a Bolzano, accolto dal governatore, Arno Kompatscher. Fischer si è felicitato per la soluzione del problema dei migranti al Brennero, frutto, ha detto, dell'ottima collaborazione esistente fra Austria ed Italia. Il Presidente austriaco ha indicato nel Presidente della Repubblica Mattarella un "ottimo conoscitore della questione altoatesina", indicandolo come intrlocutore privilegiato per Bolzano.Kompatscher ha ringraziato Fischer ed il suo Paese per la funzione svolta a tutela della minoranza sudtirolese.
Fischer ha compiuto poi una visita al centro di documentazione all'interno del monumento alla Vittoria, eretto dal fascismo per ricordare la fine della prima Guerra mondiale con l'annessione dell'Alto Adige.Il presidente ha espresso il proprio apprezzamento per la soluzione trovata dopo decenni di polemiche. Lo hanno accompagnato nella visita il presidente Kompatscher ed il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi.
Al suo arrivo a Bolzano, Fischer è stato accolto da un drappello di Schützen, gli eredi delle truppe territoriali tirolesi dei tempi delle guerre antinapoleoniche, che gli hanno reso gli onori militari con una salva dei loro schioppi storici. Reduce da un viaggio a Lubiana, ieri, presente tra gli altri del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Fischer aveva partecipato ai festeggiamenti del 25/o anniversario della Repubblica slovena.
Come scrive la stampa austriaca, sarebbe stato previsto che ad accompagnare Fischer, alla fine del suo mandato, vi dovesse essere il suo successore, Alexander Van der Bellen, che però, per motivi di opportunità, ha declinato l'invito, visto il ricorso presentato del partito della destra Fpö contro la sua elezione.
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