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Polemica cartelli tedeschi in Alto Adige

Polemica cartelli tedeschi in Alto Adige

Plaude il partito di Eva Klotz,per Urzì "violenza anti-italiani"

BOLZANO, 19 maggio 2016, 14:35

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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E' tornata la polemica in Alto Adige sui cartelli dei sentieri di montagna solo in tedesco.
    Apfelweg, Passerweg oppure Kuens si legge sui nuovi cartelli, installati dall'azienda di soggiorno del comune di Tirolo, sopra Merano, senza Via della Mela, Passeggiata Passirio e Caines. A segnalare il caso è la Südtiroler Freiheit, il partito di Eva Klotz, che si dice "molto felice" per l'iniziativa contro la "violenza culturale di Tolomei", ma rammarica "una parziale marcia indietro" dopo critiche del settore turistico.
    Il consigliere provinciale di Alto Adige nel Cuore, Alessandro Urzì, parla invece "di un gesto di violenza verso il gruppo linguistico italiana" e chiede l'intervento del governatore Arno Kompatscher.
    Nel 2010 aspre polemiche su cartelli monolingui installati dal club alpino di lingua tedesca Alpenverein si placarono solo dopo un accordo, firmato dall'allora ministro Raffaele Fitto e dall'allora governatore Luis Durnwalder, che parlò di una "soluzione di buonsenso".
   

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