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Cancro prostata, scoperta la 'corazza'

Cancro prostata, scoperta la 'corazza'

Verso nuovi trattamenti grazie a studio del Cibio di Trento

TRENTO, 09 febbraio 2016, 17:43

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Individuata dai ricercatori del Cibio dell'Università di Trento e della Weill Cornell Medicine University di New York la 'corazza' che rende inattaccabile al trattamento terapeutico il cancro alla prostata in stadio avanzato. La scoperta, contenuta in uno studio pubblicato oggi su Nature Medicine, potrebbe aumentare l'efficacia nella diagnosi e nel trattamento del cancro neuroendocrino alla prostata e consentire passi in avanti per i pazienti in stadio avanzato verso la diagnosi tempestiva con un semplice esame del sangue. "In sostanza - spiega Francesca Demichelis, professoressa al Cibio - è come se le cellule cambiassero dieta per difendersi. Per frenarle, l'unico modo è interrompere il trattamento e cambiare protocollo farmacologico. I dati che abbiamo generato possono aiutare l'identificazione di molecole in grado di attaccare queste cellule finora intoccabili".
   

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