Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Versi Rondoni e opere Riva uniti 'Natus'

Versi Rondoni e opere Riva uniti 'Natus'

Mostra in bsalicia San Lorenzo a Firenze fino al 7 gennaio

17 novembre 2018, 19:57

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il salone di Donatello sotto la Basilica di San Lorenzo a Firenze ospiterà da domani fino al 7 gennaio 'Natus', una mostra che unisce i versi del poeta Davide Rondoni con le opere scultoree di Ugo Riva. In esposizione 22 sculture in terracotta policroma, bronzi policromi e due grandi disegni che sintetizzano un trentennio di ricerca interiore di Riva sul rapporto madre-figlio, sia costui figlio di Dio o semplice uomo.

La mostra, organizzata da Etra Studio con il patrocinio del Comune di Firenze, si apre con due Annunciazioni affiancate dalla rivisitazione della stella della Natività nella grotta di Betlemme, per proseguire con L'Arca della Speranza, Madre di Dio, Le mie Radici - opera del 1990 in cotto dell'Impruneta - affiancata da Vitae, opera complessa del 2018 in cui lo scultore fa convivere materiali di natura e origini diverse. Chiude la mostra l'installazione 'Reliquia - Nelle mani di Dio'. Natus è accompagnata da un libro, edito da CartaCanta, con il testo in versi di Davide Rondoni e interventi di Massoud Besharat, Beatrice Buscaroli, Francesco D'Arelli, Giordano Bruno Guerri, Lucetta Scaraffia, Vittorio Sgarbi e un'intervista all'artista a cura di Paola Veneto, foto di Andrea Sbardellati.

"Il titolo della mostra è il participio passato di nascor, nascere, ma anche origine del termine 'natura'. Io credo che la nascita sia un tema vero su cui tutti siamo chiamati a riflettere, spogliandoci da ogni ideologia: dobbiamo capire se nascere sia ancora una benedizione", ha detto Rondoni durante la presentazione della mostra."Fare scultura è cosa complessa. La parola, aggiunta alla forma, aiuta a conoscerla meglio, per comprenderne il tutto", ha chiosato Riva per spiegare le ragioni di questo intreccio inusuale tra materia e parola.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza