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Letteratura: a Genova Camilleri, Manguel e Peano

Letteratura: a Genova Camilleri, Manguel e Peano

Dal 13 al 15 novembre al Ducale torna L'altra metà del Libro

10 novembre 2015, 15:37

Redazione ANSA

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Andrea Camilleri © ANSA/Reto Camenisch

Andrea Camilleri © ANSA/Reto Camenisch
Andrea Camilleri © ANSA/Reto Camenisch

GENOVA - Da Camilleri a Sofri, da Peano a Maurensig: sono solo alcuni dei protagonisti de L'altra metà del libro che si svolge a Palazzo Ducale dal 13 al 15 novembre. Il potere delle parole e del linguaggio e il difficile percorso che consente di arrivare a comprendere ed essere compresi saranno al centro del confronto tra scrittori e lettori, dove saranno questi ultimi i veri protagonisti. La rassegna, che prevede tre giorni di incontri, presentazioni di libri, mostre, spettacoli e teatro, è arrivata quest'anno alla quarta edizione. “A differenza delle precedenti edizioni - spiega Luca Borzani presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura - quest’anno non abbiamo scelto un tema specifico, ma un itinerario che attraversa la nuova letteratura italiana con due riferimenti storici importanti grazie agli omaggi a Pasolini e a Calvino, e alcuni importanti contributi di scrittori stranieri”. L’idea di fondo "è che il libro è per metà patrimonio dello scrittore ma senza il lettore il suo lavoro sarebbe fallito in partenza” aggiunge Borzani. Nella rassegna Alberto Manguel (curatore del festival) indaga in profondità il potere della parola e la responsabilità dello scrittore. Appuntamento da non perdere su questo tema, l’omaggio a Pier Paolo Pasolini curato da Rocco Ronchi: 'L’ideologia italiana” ripercorre le ragioni del consenso unanime che ha avuto l’analisi pasoliniana della realtà italiana e delle sue trasformazioni. Nella stessa direzione va il dibattito con gli scrittori Nicola Lagioia e Giorgio Falco 'Il sogno obbligatorio’ che indaga su come l’illusione del benessere e della pacificazione sociale degli anni Ottanta, in cui gli scrittori di oggi sono cresciuti, abbia influenzato il loro sentire e quello di un’intera generazione, mentre il fumettista genovese Andrea Ferraris che da 20 anni lavora nell’universo Disney, presenterà la sua prima grahic novel Churubusco. Tra gli appuntamenti da non perdere la video intervista di Guido Festinese con lo scrittore Andrea Camilleri. Dopo la proiezione il Sindaco di Genova, Marco Doria conferirà allo scrittore il Grifo d’oro a sottolineare il suo lungo legame con Genova. Adriano Sofri racconterà Elvira Sellerio, Paul Maurensig parlerà del suo ultimo libro 'La teoria delle ombre' e i giovani scrittori Marco Peano (L’illusione della madre, premio Volponi 2015 per l’opera prima) e Marco Missiroli,(Atti Osceni in luogo privato, premio SuperCampiello 2015 )incontreranno i lettori in un dialogo sul difficile percorso alla ricerca della propria identità. Nella tre giorni non mancherrano laboratori didattici sulla scrittura per adulti e bambini e come da tradizione alla biblioteca De Amicis torna la Notte dei libri insonni con letture e giochi per passare una notte insieme ai libri. Spazio anche agli autori stranieri con due importanti incontri: quello con Miguel Syjuco sui costi della scrittura e con l'autore algerino Yashima Khadra. Da segnalare l'intervista allo scrittore genovese Maurizio Maggiani e l’omaggio di Stefano Bartezzaghi a Italo Calvino e alle ‘Lezioni americane’ che mira ad analizzare se le “sei proposte per il nuovo millennio” siano state recepite oppure no. In chiusura del Festival la giovane scrittrice napoletana Carmen Pellegrino, vincitrice del Premio Campiello 2015 con 'Cade la Terra', dialogherà con il poeta e romanziere Aldo Nove sul tema della civiltà perduta.

Il programma completo degli eventi è visionabile alla pagina

http://www.palazzoducale.genova.it/laltra-meta-del-libro-2015-il-calendario

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