Giancarlo Morelli, chef bergamasco insignito della stella Michelin per la qualità della cucina proposta nel suo locale Pomiroeu a Seregno, guiderà i detenuti di Volterra nella realizzazione di una cena aperta al pubblico venerdì 25 aprile. L'appuntamento è per 'Cene galeotte', progetto unico nel suo genere, che da anni unisce buona tavola e solidarietà e che trasforma la casa circondariale di Volterra in un ristorante. Tutto per sensibilizzare su temi sociali e raccogliere fondi: il ricavato della cena di venerdì sarà destinato all'Emporio della solidarietà di Prato - promosso da Caritas Diocesana di Prato, Provincia e Comune di Prato e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato - il 'minimarket' per persone bisognose, dove vengono distribuiti gratuitamente generi alimentari di prima necessità.
Ad accompagnare le creazioni in tavola di Morelli sarà un altro protagonista del made in Italy gastronomico: Agostina Pieri, piccola cantina a conduzione familiare fra le più conosciute ed apprezzate del territorio di Montalcino, che fra Rosso e Brunello offrirà in assaggio una selezione delle sue etichette più rappresentative.
Le 'Cene galeotte', progetto nato nel 2007, sono possibili grazie all'intervento di Unicoop Firenze, che oltre a fornire le materie prime necessarie assume i detenuti retribuendoli regolarmente. Il progetto è realizzato con la collaborazione del Ministero della Giustizia, la direzione della Casa di Reclusione di Volterra, la Fisar-Delegazione Storica di Volterra, la supervisione artistica del giornalista Leonardo Romanelli e il supporto comunicativo di Studio Umami.
Per informazioni: www.cenegaleotte.it.
Per prenotazioni: Argonauta viaggi, tel.055.2345040.
Facebook: https://www.facebook.com/pages/Cene-Galeotte/269247679773825?ref =hl
Riproduzione riservata © Copyright ANSA