( ANSA) - FIRENZE, 20 MAG - Grande partecipazione, oggi, alla
giornata 'E il cane incontrò l'uomo', organizzata dalla Regione
Toscana per promuovere l'affidamento a famiglie volontarie di
cuccioli che, dopo un anno di socializzazione, saranno
selezionati per il compito di essere cani-guida per non vedenti.
"Quando la Scuola cani apre le porte è sempre una giornata di
festa", ha detto agli intervenuti l'assessore a sociale, diritto
alla salute e sport Stefania Saccardi, affiancata da Antonio
Quatraro, presidente dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti
della Toscana. "Ed è davvero una festa - ha proseguito - poter
consegnare ai non vedenti il loro cane guida, con cui
inizieranno a breve la loro nuova vita comune, appena finirà il
reciproco addestramento per abituarsi gli uni agli altri". "Oggi
abbiamo organizzato con tutto lo staff di questa preziosa
istituzione regionale un incontro fra le famiglie affidatarie
dei cani guida in consegna e gli allievi non vedenti del corso
che si sta svolgendo. Mi sembra un momento particolare ed
emozionante per tutti e in particolare per le famiglie che hanno
tenuto presso di sé i piccoli labrador e golden retriever nel
periodo di affidamento. A tutti va il nostro grazie più sincero
per questa particolare e generosa forma di volontariato che
consente di dare un aiuto vero e molto richiesto, anche dalle
altre regioni, a chi è non vedente. L'anno di un cucciolo presso
una famiglia è una tappa fondamentale per l'addestramento dei
futuri cani guida, costituisce la base per poter poi svolgere il
loro compito". Saccardi ha pertanto rinnovato l'appello a
proporsi come famiglie affidatarie: "So che è un impegno, ma è
anche un gesto di generosità, oltre ad essere una gioia.
Peraltro è necessario aumentare il numero delle famiglie
affidatarie, che ora sono una sessantina. Solo così potremo
diminuire i tempi di attesa, attualmente piuttosto lunghi, per
poter consegnare un cane guida".(ANSA).