(ANSA) - FIRENZE, 22 APR - Una dotazione complessiva di quasi 33 milioni di euro (sotto forma di fondo rotativo e microcredito) per il triennio 2017-19 per promuovere gli investimenti delle MPMI (micro piccole e medie imprese) toscane che operano nei settori artigiano, industriale manifatturiero, turistico, commerciale, culturale e terziario. La giunta regionale, in attuazione della linea di azione 3.1.1 del Por Fesr 2014-2020, ha approvato gli indirizzi per la concessione di aiuti nelle forme di prestiti a tasso zero e di microcredito destinati alle Mpmi ed ai liberi professionisti. Stanziati 22,8 milioni di euro per il fondo rotativo e altri 10 milioni di euro per il microcredito, in entrambi i casi per il triennio 2017-19.
"Ci troviamo a fare i conti - ha detto l'assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo - con una crisi del sistema creditizio che non riguarda soltanto la Toscana e che penalizza in modo particolare le micro, piccole e medie imprese.
Diventa pertanto indispensabile intervenire per rilanciare la propensione agli investimenti dell'intero sistema produttivo toscano ed aiutare soprattutto le realtà più piccole nei processi di modernizzazione ed innovazione". Obiettivo dei nuovi indirizzi è sostenere e incrementare gli investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili di accompagnamento dell'impresa nei processi di riorganizzazione e ristrutturazione, in linea con la Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS 3), e incentivarne gli investimenti orientati alla strategia di Industria 4.0. I beneficiari sono le micro e piccole imprese (anche le medie nel caso del fondo rotativo) costituite almeno due anni prima della presentazione della domanda di agevolazione ed i liberi professionisti. Requisito fondamentale è la conformità degli investimenti con le strategie RIS 3 (Fotonica, Fabbrica Intelligente, Chimica e Nanotecnologie).(ANSA).