Il sindaco di Stazzema
Maurizio Verona scriverà alla cancelliera tedesca Angela Merkel
per chiedere un aiuto della Germania per realizzare a Sant'Anna
di Stazzema un ostello per l'accoglienza dei giovani, progetto
che verrà realizzato nella casa donata da Enrico Pieri, un
superstite della strage di Sant'Anna quando il 12 agosto 1944
560 civili inermi furono massacrati in una rappresaglia delle
truppe tedesche. Il sindaco inviterà Angela Merkel a Stazzema.
Nell'eccidio vennero uccise donne incinte, vecchi, bambini ed
infanti che cercavano nelle colline un riparo dalla guerra. E
nel 2000 il Parlamento Italiano ha istituito il Parco Nazionale
della pace di Sant'Anna di Stazzema, per costruire il futuro
anche sulle dolorose memorie del passato, per una cultura di
pace e per cancellare la guerra dalla storia dei popoli. E di
conseguenza l'amministrazione comunale di Stazzema negli ultimi
anni, con il sostegno della Regione Toscana e dello Stato
Italiano, ha fortemente investito nel potenziamento delle
strutture.
L'ostello consentirà ai visitatori di prolungare la propria
permanenza per più giorni a Sant'Anna di Stazzema. Alcuni mesi
fa Enrico Pieri ha deciso di donare la propria abitazione ed i
terreni circostanti, luoghi degli eventi del 12 agosto, al Parco
della Pace con la finalità che siano trasformati in uno spazio
di accoglienza, in particolare per i giovani. Il Comune di
Stazzema ha predisposto un primo progetto di massima, di cui ha
già informato l'Ambasciata tedesca in Italia, affinché quello
stabile possa accogliere i giovani che salgono a rendere omaggio
alle vittime di Sant'Anna e vogliono soggiornarvi.
"Nella lettera che partirà nelle prossime ore, chiederemo
alla Cancelliera Merkel', spiega il sindaco Verona, "che il
Fondo per il futuro che finanzia progetti legati alla promozione
della memoria, possa contribuire al recupero dell'immobile".
"Vedere di nuovo dei giovani nella casa distrutta quel 12 agosto
1944 è il sogno di Enrico Pieri e di tutti i pochi superstiti.
Crediamo fortemente nella possibilità di trasformare il sogno di
Enrico Pieri in realtà. Da anni l'Ambasciata tedesca ci è vicina
in molti progetti. Spero che si possa cogliere questo obiettivo
e spero che il cancelliere Merkel ci possa onorare con una sua
visita quanto prima".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA