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Mostro Firenze: parte civile mai dall'81

Mostro Firenze: parte civile mai dall'81

Per Carmela De Nuccio uccisa a Scandicci in delitto insoluto

FIRENZE, 18 settembre 2020, 23:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Per la prima volta entra come parte offesa in un procedimento sul Mostro di Firenze la famiglia di Carmela De Nuccio, uccisa in uno dei duplici delitti delle coppiette, il 6 giugno 1981, a Scandicci, insieme al fidanzato Giovanni Foggi. La sorella Rosanna De Nuccio ha dato mandato a un legale, l'avvocato Antonio Mazzeo, di essere rappresentata legalmente nei procedimenti sul Mostro. Il delitto di Scandicci - uno degli otto duplici omicidi attribuiti al 'Mostro' nelle campagne di Firenze tra il 1968 e il 1985 - è sempre rimasto senza colpevole. L'avvocato Mazzeo, per le indagini difensive, si avvarrà dell'ausilio e della consulenza dello scrittore e documentarista Paolo Cochi in qualità di esperto. "Voglio andare a fondo sul delitto di Carmela - afferma Rosanna De Nuccio -. Nessuno potrà restituirmi mia sorella, ma una ricerca seria della verità è un atto dovuto nei confronti di quei poveri ragazzi uccisi".
   

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