''Quando ero bambino non
prendevo mai regali dalla Befana, solo carbone. Ora però domani
mi aspetto un regalo, punti perla classifica''. Queste le prime
parole di Rocco Commisso all'arrivo a Firenze per stare vicino
alla squadra una decina di giorni e fare il punto sul mercato
insieme ai propri dirigenti. Sarà anche l'occasione per
incontrare di persona Giuseppe Iachini chiamato al posto
dell'esonerato Montella.
''Parlando per telefono con Iachini mi ha colpito la sua grinta
- ha spiegato il patron della Fiorentina intercettato al centro
sportivo 'Davide Astori' - E' duro, tosto, mi piace che abbia
allenato i ragazzi in questo modo. Lui è come me''. Una battuta
su Chiesa che ieri è tornato a parlare dopo mesi di silenzio e
domani rientrerà dopo l'infortunio (''L'ho visto sorridente,
speriamo che sia guarito e sono contento di vederlo sereno''),
quindi sul mercato: ''Devo ancora parlare con i dirigenti
comunque c'è la volontà di rinforzare la squadra. Altro non c'è
da dire né sui tempi né sui nomi. Carbone da distribuire? Ci
ragioneremo nei prossimi giorni - ha risposto infine sulla
delicata questione del nuovo stadio, ora i pensieri sono tutti
per la squadra e per la partita di domani con il Bologna''.
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